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martedì 14 febbraio 2012

9 febbraio 2009

Tre anni fa - finalmente - per il coraggio eroico del padre, dopo 17 anni di lotte di fronte ai tribunali di questa repubblica ormai provincia talebana fondamentalista integralista vaticana zuava pontificia papalina, cessava di non-vivere Eluana Englaro, morta diciassette anni prima in un incidente stradale e mantenuta in pseudo vita vegetativa su ordine della santa chiesa cattolica apostolica ecumenica romana! Maestra di non-vita preumana come quella degli embrioni, pretende anche di decidere sulla nostra (non) morte, arrogandosi la prepotente pretesa di stabilire cosa sia dono di dio su cui non discutere e da accettare obbligatoriamente!

Attendiamo tempi migliori, in cui ognuno abbia riconosciuto l'ovvio diritto di poter decidere della sua vita e della sua morte, in autonoma sovrana libertà che nessun dio deve poter immaginare di poter contestare e tanto meno nessun intermediario della divinità, (stra)parlando a suo nome!

Inch Allah! Mash Allah!

Berluskoni, La Russa, Cicchitto, Quagliarello, Al Fano, Alè Manno, Brunetta e camerati compagnia cantando decidano della loro vita e lascino in pace la mia: alla mia ci penso io!

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