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martedì 26 gennaio 2010

La guerra è finita (?)

La - seconda - guerra dell'Irak è terminata il 18 maggio 2003: così proclamò il Comandante Supremo Bush che l'aveva scatenata due mesi prima per difendere l'umanità dalle armi di stermino di massa detenute dal dittatore Saddam pronto a usarle contro tutto il mondo innocente! Le terribili armi di distruzione di massa non furono mai (ri)trovate, anche perchè non c'erano mai state e gli angloamericani lo sapevano benissimo, come è stato ormai ben chiarito da tempo. In compenso la vera guerra cominciava proprio in quel momento in cui l'Imperatore del Mondo la proclamava terminata dalla plancia di una portaerei portatrice di pace. La guerra, secondo lui, è terminata da sette anni, ma in Irak, nel frattempo sono morti centinaia di migliaia (milioni?) di cittadini massacrati dagli statunitensi e dai loro alleati democratici pacifondai, nonchè dalla Resistenza all'invasore, dai briganti a vario titolo e di vario nome, dai delinquenti di ogni risma e colore che l'esercito invasore non è minimamemnte in grado (o non vuole o non sa) di controllare. Saddam è stato impiccato, il 25 gennaio 2010 a Bagdad è stato "giustiziato" anche Alì il chimico, guarda caso sullo sfondo di tre attentati con altri quaranta morti innocenti, ma i "nostri" giornali ormai quasi nemmeno ne parlano. La democrazia americana trionfa (?) fra montagne di cadaveri e immani distruzioni che continuano all'infinito, nonostante la proclamazione, risibile, beota e delinquenziale di una pace impossibile e probabilmente nemeno voluta dal Comandante in capo. Gli alleati nazisionisti nello scacchiere medio-orientale portano intanto avanti il lavoro della mattanza del popolo arabo, massacrando senza sosta i palestinesi e la loro terra. I guerrieri Usraeliani seppelliscono sotto i loro reiterati crimini di guerra l'intera popolazione palestinese, affossando il mondo e loro stessi in un futuro di carneficine senza fine e senza senso, nell'impotenza di chi potrebbe e dovrebbe fare qualcosa e nell'indifferenza di chi pensa che il problema non li riguarda affatto. Inch Allah! Mash Allah! Io, grazie a dio, sono ateo!

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