17 agosto 2011. Il "cuore" del (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core "gronda sangue": lo confessa il Grande Bugiardo che si dispiace di dover "mettere le mani nelle tasche degli italiani", dopo aver negato - per altro in evidente mendacio - per 17 anni di averlo mai fatto. "Lo vuole l'Europa", è il ritornello stonato che Padrone e Sicofanti ci ripetono fino alla nausea, come se la loro (ir)responsabilità fosse fatta salva da qwuesto patetico puerile infantile provocatorio delinquenziale disgustoso escamotage!
Non ci fanno leggere la lettera della BCE che li "costringe" a fare quello che non sono nemmeno capaci di mettere in opera in autonomia: è la privacy, bellezza! E' evidente che in questo caso quella lettera è inviata a tutti gli italiani e a ognuno di noi, che quindi abbiamo il sacrosanto diritto di conoscerla per giudicare.
"Mostrateci la lettera di Trichet" chiede giustamente Barbara Spinelli nel suo ottimo e convincente articolo su La repubblica del 17 agosto 2011: la voglianmo leggere, per smascherare gli alibi inverecondi che l'Egoarca Autotelemediocratico ci costrisce sopra!
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