2 agosto 2011. Il vicepresidente della camera "onorevole" Lupi PdL ad personam ed ex-DC, giustifica lo spostamento della riapertura di MontecitorioM al 12 settembre con la necessità "di rispettare" i 1oo "onorevoli" che vanno in pellegrinaggio a Gerusalemme. L'"onorevole" Binetti, (quella che si vanta di portare il cilicio, attività che non le ha impedito di far parte del PD senza L: avrebbero dovuto consigliarle un buon medico psichiatra, invece di accettarne l'iscrizione, andata per fortuna comunque a puttane per la scelta pro UDC) afferma e farnetica che il "pellegrinaggio" rinsalda la coesione fra i deputati in assemblea (?).
Insomma tale e tanto è lo scandalo - anche in questa Italia berluskonizzata, provincia papalina vaticana zuava pontificia talebana fondamentalista - che Fini è stato costretto ad anticipare al 6 settembre la riapertura, nonostante il Santo pellegrinaggio degli "onorevoli" (?) ciliciati. Una piccolissima soddisfazione anche per i citadini laici diversmante credenti di una Repubblica democratica stato di diritto come dovrebbe essere. (Del fatto che l'Italia è l'unico paese al mondo il cui parlamento sia provvisto di un cappellano ad hoc regolarmente stipendiato come tale parleremo un'altra volta)
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