“Ogni giorno c’è un nuovo assalto all’informazione. Si è cominciato con le denunce a L’Unità e a La Repubblica, poi Ballarò spostato, Matrix rinviato, gli attacchi a TG 3 e RAI 3, a Famiglia Cristiana e al direttore de L’Avvenire...( l’ordine ai commissari europei di stare zitti e non dire cose sgradite all’Egoarca)...l’appello agli imprenditori a non fare pubblicità sui giornali non “asserviti” al presidente del consiglio. L’istruttoria annunciata dal governo a carico di Anno zero è una manifestazione di arroganza nei confronti del Presidente della Vigilanza Zavoli ed una replica rabbiosa e scomposta ai cinque milioni e mezzo di cittadini che hanno liberamente scelto il programma” (Cesare Buquicchio, Presidente Federazione Nazionale Stampa, pag.3 L’Unità 28/9/09).
Tutto ciò soltanto nell’ultimo mese di settembre 2009: aggiungi i continui reiterati monotoni ma gravissimi attacchi alle “metastasi” della magistratura “bolscevica”; gli elttori (che non lo votano) da sempre “coglioni e imbecilli” e da poco anche “farabutti”; le vagonate sempre più cariche di bugie sempre più iperboliche, erette a sistema di controllo, comando e potere. Infine il 27 settembre, a Milano, nel discorso di chiusura alla prima festa nazionale del popolo della libertà:” Non accettiamo questa opposizione (?)...Siamo gli unici in gradfo di governare (?), saremo qui per sempre”. Il (super)duce(tto) di Arcore non ci chiarisce se perchè continueranno a falsare e “vincere” le elezioni per sempre o semplicemente perchè il golpe, già attuato, garantisce ai popolarlibertari (si fa per dire) eterno potere di comando infinito a prescindere da elezioni che non si terranno più. Il pronostico del mago di Arcore diventa così esplicita minaccia golpista. No comment
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