Visualizzazioni totali

venerdì 29 gennaio 2016

Il Giorno della memoria. Quale? Di quali (mis)fatti?

    27 gennaio 2016. Ricorre il ricordo dell'Olocausto, nel giorno anniversario dell'arrivo delle truppe sovietiche nel campo di Auschwitz. Perchè soltanto quello dei cittadini europei di religione ebraica? E gli omosessuali? E gli zingari? E tutti gli altri infiniti olocausti che la bestia Umana è stata capace di disseminare nella sua storia plurimillenaria?
    La Bibbia descrive i massacri compiuti dagli ebrei, dopo la fuga dall'Egitto, ai danni delle popolazioni che abitavano le terre che diventeranno Palestina ed Israele.
    E i gladiatori spartachisti crocifissi a migliaia sull'Appia da Napoli a Roma dagli eserciti romani? 
    E lo sterminio dei Galli descritto da Giulio Cesare?
    E le stragi perpetrate dai cristiani cattolici contro altri cristiani,catari, luterani, protestanti, calvinisti?
    E quelle contro i nativi americani, pellerossa del Nord, Aztechi mesoamericani, Inca del Sud?
    E gli aborigeni australiani?
    E gli Herero della Namibia, sterminati prima dai tedeschi dell'Impero Guglielmino e poi dagli anglo boeri?
    E gli Armeni?
    E i Curdi?
    E gli ucraini dell'Holodomor?
    E i milioni di russi spariti nei gulag dell'impero sovietico stalinista?
    E i cinesi massacrati dai soldati dell'Impero Nipponico?
    E i giapponesi evaporati nelle bombe atomiche statunitensi
    E i Tibetani genocidizzati dalla Repubblica Popolare Maoista? 
  E le decine di migliaia di italiani dell'Istria infoibati dai partigiani titini?
    E la pulizia etnica della Nakba palestinese compiuta da chi soltanto tre anni prima era ancora vittima dello sterminio nazista?
    E i milioni di indiani e futuri pakistani immolati sull'altare della spartizione dell'India permessa dal colonialismo britannico?    
    E i biafrani della Nigeria?
    E i milioni di indonesiani fagocitati dal terrore di Suharto?
    E il milione di bengalesi trucidati dai pakistani nel 1970?
       E i due milioni di cambogiani (più di un quarto dell'intera popolazione) eliminati dal criminale Pol Pot?
    E le decine di migliaia di cileni e argentini, desaparecidos nella follia totalitaria dei generali sudamericani alla Pinochet?
      E i Tutsi e gli Hutu del Ruanda?
    E gli ex jugoslavi delle guerre balcaniche?
    E il Darfur?
    E le centinaia di migliaia di siriani la cui mattanza è ancora in corso da 5 anni?
    E...
    E...
    Il giorno della memoria appartiene a tutte queste vittime innocenti  e ricorda tutte le vittime: non può essere "privatizzato" da nessuno per nessuno e per nessun motivo!
     Questo è il Giorno della Memoria che intendo ricordare io!
    (vedi anche il mio post del 27 gennaio 2015)

Nessun commento: