18 maggio 2018. Il Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU con sede a Ginevra esige un'inchiesta sulle stragi perpetrate da Israele a Gaza coll'eliminazione fisica di 63 palestinesi che manifestavano PACIFICAMENTE in memoria della Nakba nel 70° anniversario del 15 maggio 2018.
Lo stato canaglia nazisionista di Israele accusa per questo il Consiglio di sostenere il terrorismo e chiede di uscire dal Consiglio, invitando lo stato canaglia degli USA a fare altrettanto!
L'apice psicopatologico del rovesciamento del buon senso comune da parte sionista raggiunge livelli ormai insostenibili e inaccettabili. La condanna univoca del mondo non è più sufficiente: è necessario che l'ONU costringa Israele a rinsavire e a rispettare le regole minime elementari di convivenza necessarie e sufficienti a ogni possibile coesistenza civile nel suo stesso interesse. Le attuali carneficine nazisioniste preparano e preludono a catastrofiche conseguenze speculari e complementari.
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