No al fanatismo, no alla censura!

Una trentina di ambasciatori dell’Organizzazione degli Stati Islamici, hanno protestato con il Ministro degli Esteri Olandese contro la prossima uscita del film anticoranico del regista (di estrema destra) Geert Wilders (che per altro non salva nemmeno il Mein Kampf di Hitler, paragonandolo al Corano). In ogni modo la censura fondamentalista che minaccia la libertà d’espressione – che riteniamo, giustamente, di poterci e doverci permettere a casa nostra -, va rinviata con fermezza al mittente che non accetta, giustamente ?, di mettere in discussione l’impiccagione di omosessuali e la lapidazione di adultere in casa propria. Ne vogliamo riparlare?