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sabato 29 novembre 2025

L' ONU :"GAZA E' INABITABILE. UN ABISSO CREATO DALL' UOMO".

          29 novembre 2025, 783° giorno di genocidio del popolo palestinese!

                   "Gaza è inabitabile, un abisso creato dall'uomo...Il rapporto dell'Agenzia  per i Paesi in via di sviluppo: l'economia palestinese sprofonda, per ricostruirla ci vorranno decenni....Per i due milioni di sfollati palestinesi, sopravvissuti a oltre due anni di guerra e a continui esodi  tra il Nord e il Sud dell'enclave, l'inverno è una nuova catastrofe...la devastazione è tale che "la sopravvivenza stessa di Gaza è in gioco", avverte l'UNCTAD, l'Agenzia ONU che si occupa di sostenere i paesi in via di sviluppo...La guerra "ha eroso tutti i pilastri della sopravvivenza" umana, dalle scuole alle panetterie agli ospedali, facendo "profondare il  territorio palestinese in un abisso creato dll'uomo...ci sono seri dubbi sulla capacità di Gaza di ricostruirsi come spazio vitale e come società".

                  ...L'economia della Striscia ha subito danni tali che ci vorranno "diversi decenni prima che Gaza recuperi la qualità della vita precedente all'ottobre 2023"...in Cigiordania il Pil palestinese è tornato "al livello del 2010".

                         I morti a Gaza, secondo le ultime stime di studiosi israeliani e internazionali, elaborate scientificamente con sofisticate, rigorose e autonome metodologie di lavoro, superano ormai abbondantemente le 100.000 unità!

                        Il popolo palestinese è finora sopravvissuto al genocidio tuttora in corso - che tutto il mondo può seguire quotidianamente sulla TV e sui propri cellulari - nonostante la mattanza criminale attuata con metodo e sistematicità scientifici degni di miglior causa dall' IDF nazisionista, Tuttavia e purtroppo Gaza è ormai un deserto arido, inospitale e non più compatibile con possibili condizioni di vita umana civile. 

                   Lo stato canaglia, razzista, messianico, suprematista, espansionista, militarista, colonialista, biblico, teocratico, ierocratico, talebano, terrorista e nazisionista di Israele sta raggiungendo la meta che si è prefissata dal 15 maggio 1948: eliminare tutta la popolazione autoctona, aborigena e ancestrale per impadronirsi di tutto il territorio palestinese, da destinare alla nuova popolazione alloctona israeliana, attraverso la gigantesca, orrenda, criminale, illegale, paurosa, schifosa e immorale pulizia etnica che il mondo moderno abbia mai vissuto prima d'ora! 

                       [Da Gabriella Colarusso, La Repubblica 26 novembre 2025]

                  

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