8 giugno 2016. L'ineffabile Lorenzin, attuale ministra della salute NCD, proveniente da Forza Italia, ci descrive oggi, serafica, l'ignobile delinquenziale situazione scaturita dal pessimo malgoverno delle compagini succedutesi negli ultimi decenni sullo scranno del disgraziatissimo paese di cui sono cittadino (ormai solamente anagrafico).
Lei, il suo governo e quelli che la hanno preceduta nello sfascio dei servizi per i cittadini, hanno già accorciato la vita media degli italiani. Fino all'anno passato la mia aspettativa di vita era di 80 anni. Al momento si è ridotta a 79 e qualche mese ed è in caduta libera, visto che le già minime risorse impegnate a favore della salute dei cittadini, sono dirottate, per esempio, ad allungare la vita dei profughi in arrivo, che si moltiplicano esponenzialmente, senza che il governo italiano (e quello europeo e dell'ONU) siano minimamente in grado di fare fronte all'immane problema epocale di cui siamo vittime sacrificali!
Se la ministra Lorenzin pensa di pacificarsi con la sua coscienza, banalizzando il tutto colla citazione del popolare proverbio, mal gliene incolga. Prendo atto che la ministra non solo non è capace, come dovrebbe essere per suo dovere d'ufficio, di allungarmi la vita, ma me la sta accorciando brutalmente, riconoscendolo beotamente senza vergogna, come se la cosa non la riguardasse. Ed è vero, perchè lei ha l'assicurazione sulla salute che le paghiamo noi contribuenti insieme allo stipendio lauto di ministra!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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