6 ottobre 2015. Con rinnovata, furibonda, animalesca e criminale violenza l'esercito sionista sta massacrando ancora una volta i giovani palestinesi che tirano le pietre, unica "arma" in loro possesso per protestare contro un'occupazione militare nazista che (per)dura da ormai ben 47 anni!
I ragazzini tirano le pietre e i soldati sparano e li ammazzano, come è accaduto al tredicenne assassinato oggi, ultimo palestinese ammazzato in questi giorni con i morti che si contano a decine!
I buldozer nazisti intanto demoliscono letteralmente le abitazioni di chi è ritenuto colpevole di crimini che solo i macellai nazisionisti conoscono: le abitazioni vengono abbattute con la dinamite e il crollo trascina e danneggia anche le case vicine! Tutto ciò senza processo, senza morale, senza legge se non quella belluina del conquistatore senza vergogna e senza etica!
Ieri è stato abbattuto un giovane palestinese che non si era fermato all'alt dei militari, perchè non lo aveva sentito: era sordo!
La mattanza procede da sempre e più di sempre, nell'indifferenza sempre più complice e colpevole del vigliacco mondo onusiano, che resta a guardare silenzioso e indifferente!
Nessun commento:
Posta un commento