Il grandissimo Gianni Boncompagni definisce così il gioco delle nomine renzian-berluskoniane di Mediaraiset!
Gasparri, il fedele lacchè che mise il nome sulla legge di riforma (?) della RAI, creata nel 2004 dal Sultano di (H)Ar(d)core, Cicero pro domo sua, tesse l'apoteosi apologetica della nuova presidente RAI, ignobile certificazione di riprovevole sudditanza e immorale riverenza berlukoniana al Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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