20 gennaio 2024. Le impressionanti, drammatiche e disperate dichiarazioni odierne dei massimi esponenti dell' ONU - in relazione all'attuale situazione del popolo palestinese di Gaza e dei possibili, ancora più infausti sviluppi della immane tragedia che li vede sempre più vittime innocenti e indifese - oscurano e annullano la possibilità di percepire soluzioni pacifiche e durature in tempi brevi: Netanyahu procede invasato, imperterrito e tetragono a ogni ipotesi di superamento del massacro dei palestinesi in corso da quasi 4 mesi!
Il nazi-sionista conducator israeliano nega anzi ormai apertamente e addirittura la possibilità stessa della costituzione dello Stato di Palestina, così come previsto dall'ONU fin dal 1947! Non dice però come e dove dovrebbero vivere i 6 milioni di palestinesi sotto occupazione militare nazi-sionista fin dal 1967, che li ha resi prigionieri di se stessi, maltrattati, perseguitati, incarcerati, sequestrati e ammazzati in casa propria da ben 57 anni!
Non li vuole nemmeno inglobare come cittadini israeliani all'interno dello stato nazi-sionista di Israele, "stato-nazione degli ebrei", definizione ufficiale da lui stesso coniata per e in legge nel 2018, visto che già non sopporta nemmeno i 2 milioni di palestinesi, già cittadini israeliani di serie Z dal 1948 dello stato-nazione degli ebrei!
I Palestinesi arabo-islamici di imposta cittadinanza israeliana, non possono nemmeno commemorare la loro Nakba (Catastrofe, Shoah) del 15/5/1948, perchè nella "loro" (?) nazione israeliana è loro proibito piangere, quando si deve solo festeggiare la nascita di Israele, che pure ha negato e impedisce ancora, dopo 76 anni, la costituzione stessa dello stato gemello di Palestina! Inch allah!
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