7 febbraio 2020. Nel processo a suo carico, il boss di Cosa Nostra Graviano, conferma quanto noto da tempo immemorabile: la sua "famiglia" ha avuto per lunghi anni rapporti di "affari" con Berlusconi, anche prima della sua discesa in campo.
Lui stesso, quando era latitante, ha avuto vari incontri diretti e personali con Berlusconi.
Ghedini Ma Va Là - pagato da noi cittadini in quanto a busta paga del suo padrone autotelemedioplutocraticomassonico quale "onorevole" del suo partito (?) azienda e come avvocato difensore delle sue cause (perse?) - definisce;" Totalmente e platealmente destituite di ogni fondamento le dichiarazioni del mafioso Graviano. Su Berlusconi precisa:" Erano rapporti economici, non criminali".
Io ovviamente ritengo affidabile la verità di Graviano: spero che la Magistratura abbia le pezze d'appoggio necessarie e sufficienti a dimostrare la validità della mia convinzione profonda.
Giuseppe Graviano, condannato per le bombe che uccisero Falcone, Borsellino e poi insanguinarono l'Italia nel 1993 ha dichiarato di avere incontrato Berlusconi "per tre volte", l'ultima "poco prima del Natale 1993", quando era latitante.
Da due anni Berlusconi e Dell'Utri sono indagati dalla Procura di Firenze nell'indagine sui mandanti occulti delle stragi del 1993. (La Repubblica 8/2/2020)
Giuseppe Graviano, condannato per le bombe che uccisero Falcone, Borsellino e poi insanguinarono l'Italia nel 1993 ha dichiarato di avere incontrato Berlusconi "per tre volte", l'ultima "poco prima del Natale 1993", quando era latitante.
Da due anni Berlusconi e Dell'Utri sono indagati dalla Procura di Firenze nell'indagine sui mandanti occulti delle stragi del 1993. (La Repubblica 8/2/2020)
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