1 dicembre 2025, terzo anno e 787° giorno del genocidio in diretta TV del popolo palestinese !
Il regime colonialista (d'insediamento), espansionista, guerrafondaio, militarista, imperialista, messianico, suprematista, razzista, autoritario, teocratico, ierocratico, talebano, urbicida, olicida, agricida dello stato canaglia nazisionista di Israele ha ormai, da fin troppo tempo, superato ogni limite di qualsiasi decenza ragionevole nel negare il rispetto dei minimi termini accettabili di ogni moralità e legalità possibili!
Israele ha affermato e consolidato - Cicero pro domo sua - princìpi ignobili e paradossali, quali il diritto alla guerra difensiva preventiva (?), il diritto (?) a definire antisemita (?) chiunque tenti di avanzare la pur che sia minima critica al suo operato criminale e così via blaterando, mistificando, travisando, (auto)vittimizzando(si), camuffando(si), contraffacendo, deformando, distorcendo, falsificando, manipolando e via distorcendo e stravolgendo!
L'inaffidabile stato canaglia di Israele ha fatto strame, nei suoi 77 anni di esistenza bellicosa ed eversiva, di ogni diritto internazionale e di ogni moralità, pubblica e privata!
Il terrificante genocidio di Gaza e su tutti i Territori Occupati - alcuni da 77 anni (vedi i territori conquistati colla guerra del 1948, contravvenendo i termini della già iniqua spartizione ONU del 1947), altri da "soli" 58 (vedi Gerusalemme Est, Cisgiordania e Gaza) - continua nell'impotenza inaccettabile di un mondo incapace di riportare Israele alla normalità della vita nazionale e internazionale!
Gaza, ormai distrutta, è stata resa inabitabile per decenni, anche se i lavori di bonifica del territorio e di ricostruzione cominciassero magicamente domani mattina! Gaza è stata demolita scientificamente e metodicamente, distruggendo completamente strade, case, edifici pubblici, scuole, chiese, moschee, ospedali, cimiteri e financo i campi coltivati, per impedire al popolo palestinese la sua stessa possibilità di sopravvivenza in vita!
La vita media, che prima del 7 ottobre era di 77 anni per le donne e di 74 per gli uomini, è scesa, dimezzata dopo il 7 ottobre, ai 46 anni per le donne e soltanto 36 per gli uomini! La stima, fin troppo prudente e contenuta delle Autorità Palestinesi di Gaza di 70.000 massacrati dagli assassini dell' IDF - (per)seguiti dai mandati di cattura internazionali della C.P.I. e dalla C. I. di G. de L'Aja) - è stata ricalcolata anche dal Max Palnck Institute for Demographic di Berlino e dal Centre for Demographic Studies di Madrid e i risultati, pubblicati sulla Rivista Scientifica Population Health Metrics. sono agghiaccianti! I massacrati, per lo più vecchi, donne e bambini, si stimano fra i 100.000 e i 125.000 di cui 33.000 bambini, 30.000 donne e 37.000 anziani e vecchi. Il modello della mortalità per età e sesso a Gaza assomiglia strettamente a quelli osservati durante violenze genocidarie, non a scontri militari fra forze armate. A Gaza, infatti non c'è una guerra in corso, perchè non ci sono due eserciti, ma soltanto uno, quello israeliano e una popolazione civile disarmata, indifesa e innocente genocidizzata dagli assassini dell'IDF, come afferma la C.P.I.
Per una informazione più completa, invito tutti gli interessati a leggere anche, fra l'altro www.infopal.it Buona lettura!