Visualizzazioni totali

sabato 19 aprile 2025

561° GIORNO DEL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE!

             16 aprile 2025. Il New York Times conferma il fatto atroce del barbarico crimine di guerra nazisionista commesso il 23 marzo a Gaza, quando l' IDF ha eliminato, nell'ennesima mostruosa mattanza, 15 medici e paramedici di un convoglio di soccorso della Croce Rossa/Mezza Luna Rossa e di Vigili del Fuoco, accorsi in aiuto di altre squadre, già massacrate dai criminali di guerra sionisti. L'autopsia dei corpi conferma che i soccorritori sono stati assassinati a sangue freddo, con un colpo alla nuca e le mani legate dietro la schiena! L'IDF aveva sostenuto di essersi difeso in combattimento (?) contro terroristi che si avvicinavano in maniera equivoca. I mezzi, invece, procedevano a sirene spiegate e lampeggianti accesi, come ha dimostrato inequivocabilmente il filmato del New York Times! NO COMMENT!

ANCHE LA CHIESA (FINALMENTE) CONDANNA LO STATO DI ISRAELE!

             19 aprile 2025. "Le testimonianze, i dati e le immagini che arrivano da Gaza sono umanamente orribili e moralmente inaccettabili...Il conflitto non è solo Gaza, ma anche la Cisgiordania, dove le espansioni territoriali dei coloni a discapito della popolazione civile palestinese, sono accompagnate da violenze e soprusi: si può dire che si tratta di legittima difesa?" [Parolin, Segretario di Stato Vaticano]

                 "Tacendo su gaza e i Palestinesi, l'Occidente civile  cristiano si è definitivamente estinto". [Paolo Farinelli, prete, Blog de Il Fatto Quotidiano 15/4/2025]. Leggete l'articolo per verificare il dramma e la tragedia denunciati da un prete che condanna in modo spietato e senza appello la criminalità coloniale e razzista dello stato canaglia nazisionista di Israele!

              Lo stato imperialista, guerrafondaio, espansionista, militarista, suprematista, teocratico, ierocratico, razzista, colonialista e criminale di Israele invece:" Guerra del Bene contro il Male...una guerra di Civiltà...per la difesa dell'Umanità". [Benjamin Netanyahu, già da prima del novembre 2023] 

                 

lunedì 14 aprile 2025

1145° GIORNO DELL' INVASIONE RUSSA DELL' UCRAINA. LA DIPLOMAZIA DEI MISSILI!

       14 aprile 2025. "Mosca fa strage di civili. Nella domenica delle Palme missili russi sulla città ucraina di Sumy: 34 morti e 117 feriti. Indignazione dell'Europa e degli USA: "Passato ogni limite di decenza". Meloni: "Atto vile". [Titolo a tutta prima pagina de La Repubblica odierna]

               "Zelensky chiede "una forte risposta mondiale" contro uno stato "terrorista"...nell'attacco sono state utilizzate anche bombe a grappolo per "uccidere il maggior numero di persone" [Andriy Yermak, capo dell'Ufficio Presidenziale]

                 "Ogni volta che ci sono negoziati per una tregua, Putin fa così, massacra i civili".[Volodymyr, poliziotto di Sumy]

                "I 2 missili, lanciati contemporaneamente contro la stessa strada, che hanno sparso migliaia di cluster letali su autobus e su famiglie appena uscite dalla celebrazione delle Palme, non possono essere un errore". [Gianluca Di Feo, La Repubblica 14/4/2025]

                 Dice Lavrov: "Gli ucraini ci attaccano fin dall'inizio (?), ogni giorno che passa".

                   Conclusioni: per Trump "è un errore", Mosca invece afferma che attaccavano un incontro per la premiazione di soldati e che ne hanno ammazzati 60: il Gatto USA e la Volpe russa non si mettono nemmeno d'accordo sulle cazzate che sparano a ripetizione da sempre! Della cerimonia militare non c'è traccia, perchè non è mai avvenuta, mentre per Lavrov sono gli Ucraini che hanno invaso la Russia e non danno "tregua ogni giorno che passa"! No comment! 

mercoledì 28 febbraio 2024

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

           Oltre www.iomidimetto.blogspot.com    puoi anche leggere    www.nonmididmetto.blogspot.com 

INCREDIBILE! ISRAELE PRETENDE LE SCUSE DA LULA!

28 febbraio 2024. Lula aveva detto dal podio che "quello che succede in questi giorni ai palestinesi a Gaza non era mai successo in nessun periodo storico. Anzi, sì, era successo con Hitler e gli ebrei". Netanyahu ha detto che Lula "ha disonorato la memoria di sei milioni di ebrei assassinati dai nazisti e ha demonizzato lo stato ebraico come il più virulento degli antisemiti".  Il governo brasiliano ha ritirato il diplomatico e lo ha fatto rientrare in patria. Rottura delle relazioni.

           Intanto all'Aja davanti alla Corte Internazionale di Giustizia sono cominciati sei giorni di audizioni  chieste dalle Nazioni Unite sulle conseguenze legali dei 56 anni di controllo militare di Israele sulla West Bank e su Gerusalemme Est: i rappresentanti palestinesi hanno accusato gli israeliani di avere creato un'occupazione permanente e illegale e di avere imposto un sistema di apartheid contro i palestinesi. Le condanne sono  diventate "una valanga" scrive la stampa.

[Daniele Raineri, La Repubblica 10 febbraio 2024]

         N.B. - Naturalmente l'affermazione di Lula disonora soltanto il Grande Antisemita Netanyahu che appunto si comporta come e peggio di Hitler  massacrando,  etnocizzando e genocizzando il popolo palestinese!

"PUTIN MAFIOSO, SANGUINARIO, CAPACE DI TUTTO". YULIA NAVALNYA

        28 febbraio 2024. Oggi la vedova di Navalny ha descritto l'assassino del marito al minimo dell'essenziale possibile, ricevendo il dovuto omaggio dell'applauso del Parlamento Europeo. Concordo pienamente e aggiungo volentieri al carnet del dispotico zar di tutte le russie Vladimir Vladimirovic Putin qualifiche come psicopatico, paranoico, assassino, sadico, imperialista, militarista, guerrafondaio, teocratico, espansionista, nazionalista, dittatore, autocrate, macellaio di carne umana cecena, georgiana, ucraina..., maledetto dagli dei (se esistono), ma benedetto dal suo dio che, se esiste, deve averlo in gloria al più presto per godere il prima possibile del suo paradiso russo e/o russificato! Amen! 

sabato 24 febbraio 2024

LETTERE A NETANYAHU E SINWAR

       24 febbraio 2024. "Signor primo ministro Benjamin Netanyahu, ho il dovere di informarla che ha perso la guerra contro Hamas e i Palestinesi...perchè non è possibile sradicare una popolazione all'interno della quale si ritiene che si trovino i combattenti responsabili dell'orribile tragedia   del 7 ottobre. A meno di non ucciderli tutti, cosa che lei cerca di fare, indifferente e sordo alle proteste di molti Paesi e molti popoli.

              Assassinare, uccidere, arrivare a bombardare abitazioni civili nelle quali muoiono a migliaia famiglie intere, non è fare la guerra, è sfogare una volontà feroce di far scomparire i palestinesi. Non si tratta più di riconoscerli, ma di cancellarli, di fare in modo che non ne resti più nemmeno uno.

                Lei ha perso la guerra, perchè non si vince mai uccidendo alla cieca, scientemente, volontariamente, persone disarmate, affamate, smarrite, disperate, che cercano riparo dalle bombe che piovono senza sosta su di loro.

                  Ha perso la guerra perchè, contro ogni previsione, la causa palestinese è tornata ala ribalta e ha ricevuto l'appoggio del mondo intero, anche dell'America, del Regno Unito e dei Paesi europei.....

                     Lei ha perso la guerra, perchè non si fa la guerra violando le regole e i princìpi. Siamo abituati al fatto che Israele non  prende mai sul serio le Risoluzioni di condanna delle Nazioni Unite. Questa volta però si tratta di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Presto o tardi lei sarà giudicato per questi crimini.

                   Lei ha perso la guerra perchè  Hamas è ancora attiva. Senza dubbio perchè la popolazione li aiuta e li protegge, non necessariamente perchè ne condivide l'ideologia o perchè approva le atrocità che alcuni di loro hanno compiuto il 7 ottobre, ma perchè solo Hamas sembra in grado di infliggerle una sconfitta, se non militare, almeno morale e politica.

                     Lai ha perso la guerra perchè, per quanto generalizzati siano i massacri, non riuscirà a eliminare la determinazione alla resistenza di un popolo in lotta contro uno Stato da lei trasformato in un carnefice e un genocida.                     

                   Mi rivolgo al capo di Hamas...Se Netanyahu ha perso la guerra, non significa che Hamas l'abbia vinta. Il prezzo che il popolo palestinese sta pagando ogni giorno è immenso...ma continui a privilegiare la soluzione dello scambio degli ostaggi con i palestinesi prigionieri in Israele. Faccia in modo che Israele l'accetti. In guerra non si fanno sconti, ma il rapporto di forza è tale da permetterle di imporre una simile soluzione."

[Tahar Ben Jelloun, La Repubblica 23 febbraio 2024]