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lunedì 30 novembre 2020

"UCCISO LO SCIENZIATO DELL' ATOMICA IRANIANA. E' STATO IL MOSSAD"

      27 novembre 2020.  Così La Repubblica del giorno dopo descrive l'assassinio di Mohsen Fakhrzadehi, docente di fisica,  massacrato vicino Teheran pare addirittura da armi maneggiate da remoto, insieme alla moglie e agli uomini della scorta!

    Inutile sottolineare il ruolo omicida del Mossad dello stato sionista e canaglia di Usraele e del suo terrorismo di stato.

    La Repubblica scrive anche de "Il patto segreto tra Israele e MBS per frenare il programma nucleare"

    Su La Repubblica del 29 novembre 2020 disponibile anche il semplice, icastico articolo di buon senso di Michele Serra, La bomba buona e quella cattiva: "Domanda retorica: se un ingegnere nucleare americano o israeliano (ma anche francese, inglese, russo) venisse assassinato da un commando armato nel territorio del proprio Paese, quanto alta e unanime sarebbe la condanna per il crimine terrorista? E soprattutto, quale dubbio potrebbe sussistere sul fatto che di un crimine terrorista si tratta....ci si rende conto che il veto sul nucleare iraniano, se imposto da stati che hanno in tasca la bomba atomica e in un caso (USA) l'hanno anche usata, suona tragicamente debole...I persiani sono più di ottanta milioni, con una storia di tremila anni. Popolo di antica civiltà, in larga parte povero...L'assassinio, per mano straniera, dello scienziato che guida la nuclearizzazione (civile) del Paese, non può che rinfocolare il nazionalismo...La violenza non è solo orribile, spesso è anche cretina. E non è meno orribile, o meno cretina, a seconda dei sui mandanti".    

     Il New York Times contestualizza questo crimine nella lunga scia di sabotaggi e omicidi mirati condotti dalle intelligence israeliana e americana in Iran per bloccare il programma nucleare. Ronen Bergman, unico israeliano nella redazione del New York Time, ha rivelato pochi giorni fa che dietro l'assassinio del numero due di Al Qaeda,  Al Masri, a Teheran, c'era la mano del Mossad. (da La Repubblica 30/11/2020)

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