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sabato 4 gennaio 2020

L'ASSASSINO TRUMP CONFESSA I SUOI DELITTI !

    3 gennaio 2020. Un drone statunitense assassina a Bagdad il generale Kasssem Soleimani, terza carica dell'Iran, insieme ad altre personalità di primo piano.
    "Avremmo dovuto ucciderlo molti anni fa...ha fatto milioni di morti...stava preparando attentati..." (Trump, presidente degli USA). Se il motivo del delitto è che "stava preparando attentati" adesso, allora perchè "avremmo dovuto ucciderlo molti anni fa"? E anche tutti gli altri che lo accompagnavano erano tutti "terroristi"? E le  prove provate dove stanno? Mi devo fidare e mi devono bastare le parole del mandante dell'assassinio politico? E comunque, anche fossero esibite, sarebbero ad ogni buon conto (pre)fabbricate da CIA e MOSSAD: o no? In quanto ai "milioni di morti", il criminale di guerra Trump esibisca la lista dettagliata con nomi e cognomi di ogni singola vittima, altrimenti le sue parole restano le grida mendaci e rabbiose di un criminale forsennato! 
    Infine se "USA e Israele hanno tutto il diritto di difendersi" - come ripete in ogni occasione di commesse nefandezze il camerata usraeliano Netanyahu - perchè a Iran, Libano, Siria, Palestina, Iraq e a tutte le altre vittime degli attacchi degli stati-canaglia di Usraele, non solo non vengono riconosciuti  identici diritti, ma vengono invece trattati da terroristi e criminali, essendo  tragicamente soltanto le vittime sacrificali dei vari e veri delinquenti che si spacciano da vittime? Inch allah!  Mash allah!
P.S. - I maligni dicono che Trump s'è giocato la carta dell'assassinio per stornare l'attenzione da sè, dopo l'impeachment che s'è beccato pochi giorni fa...
    Anche i democratici USA dicono che l'assassinio perpetrato da Trump sia un'arma di distrazione di massa, utile a scatenare e giustificare la guerra usraeliana contro l'Iran, che l'omicida Trump dice (a parole) di non volere...

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