(La) Forza (dell') Italia berluskoniana continua a partorire "mostruosità" (nel senso dell'etimologia latina) come la transeunte Lorenzin e la stanziale Alberti Casellati.
Zingaretti accoglie "la transfuga Lorenzin con gli onori non dovuti alla Rosa Luxemburg de' Noantri: partita da Berlusconi, spiaggiata da Al Fano, e infine approdata al PD" (La Repubblica 21 settembre 2019). Da F.I. nel 1996 al Popolo della Libertà del 2008, dal Nuovo Centro Destra di Al Fano del 2013 all'Unione di Centro del 2014, all'Alternativa Popolare del 2017 alla Civica Popolare sempre nel 2017 in appoggio a Renzi fino all'apoteosi - per il momento - del PD zingarettiano!
Martedì prossimo 24 settembre scade poi l'anno di tempo concesso al Parlamento dalla Corte Costituzionale per legiferare sul suicidio assistito, visto che ancora oggi si rischiano 12 anni di galera se si accompagna un amico o un parente in Svizzera per concludere dignitosamente una vita ritenuta non più degna di essere vissuta!
La signora Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente pro-tempore del Senato, ha avuto l'impudicizia di telefonare al Presidente della Corte per chiedere ulteriori proroghe in merito! E' la stessa che, insieme a tutta la maggioranza compatta di F.I, non si vergognò di votare in Parlamento la certificazione della (pretesa, inesistente) parentela della minorenne marocchina Ruby con l'egiziano dittatore Mubarak, al fine di giustificare gli ineffabili interventi di protezione compiuti a suo favore dal suo (intimo?) amico Berlusconi allora capo del governo pro tempore della Repubblica (delle banane?) Italiana!
Zingaretti accoglie "la transfuga Lorenzin con gli onori non dovuti alla Rosa Luxemburg de' Noantri: partita da Berlusconi, spiaggiata da Al Fano, e infine approdata al PD" (La Repubblica 21 settembre 2019). Da F.I. nel 1996 al Popolo della Libertà del 2008, dal Nuovo Centro Destra di Al Fano del 2013 all'Unione di Centro del 2014, all'Alternativa Popolare del 2017 alla Civica Popolare sempre nel 2017 in appoggio a Renzi fino all'apoteosi - per il momento - del PD zingarettiano!
Martedì prossimo 24 settembre scade poi l'anno di tempo concesso al Parlamento dalla Corte Costituzionale per legiferare sul suicidio assistito, visto che ancora oggi si rischiano 12 anni di galera se si accompagna un amico o un parente in Svizzera per concludere dignitosamente una vita ritenuta non più degna di essere vissuta!
La signora Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente pro-tempore del Senato, ha avuto l'impudicizia di telefonare al Presidente della Corte per chiedere ulteriori proroghe in merito! E' la stessa che, insieme a tutta la maggioranza compatta di F.I, non si vergognò di votare in Parlamento la certificazione della (pretesa, inesistente) parentela della minorenne marocchina Ruby con l'egiziano dittatore Mubarak, al fine di giustificare gli ineffabili interventi di protezione compiuti a suo favore dal suo (intimo?) amico Berlusconi allora capo del governo pro tempore della Repubblica (delle banane?) Italiana!
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