10 marzo 2015. Così l'ineffabile ex presidente del consiglio, ex senatore, ex cavaliere sempiterno Sultano di (H)Ar(d)core festeggia la sua incredibile assoluzione in Cassazione per il processo Ruby. Poco prima di mezzanotte giunge - per me - inaspettata e riprovevole, la ferale notizia della insostenibile assoluzione del Mago della Brianza.
"Come nessun altro imputato, ha potuto usare il potere esecutivo per far pressione sul giudiziario, chiedendo intanto al potere legislativo di deformare la procedura penale per sfuggire al giudizio" (Ezio Mauro, 12 marzo 2015, La Repubblica) "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
Nessun commento:
Posta un commento