Continua senza soste lo stillicidio di vittime palestinesi al confine di Gaza

    29 giugno 2018. Dopo la mattanza delle centinaia di giovani palestinesi assassinati negli ultimi mesi al confine di Gaza, continua l'assassinio di bambini palestinesi, perpetrato dai criminali sionisti dell'esercito israeliano nella striscia di Gaza. Oggi è stato massacrato Yasser Abu Al-Naja, 13 anni, con l'accusa di aver lanciato pietre contro i soldati! Stesso ignobile motivo per l'eliminazione di Mohammed Fawzi Mohammed Hamaida, 24 anni.

    Intanto il partito ultranazionalista Ysrael Beitenu alleato del governo Netanyahu, ha proposto una legge che condanna a 5 anni di galera chiunque riprenda con filmati i soldati sionisti. Il soldato assassino Elor Azaria ebbe infatti la sventura di essere filmato mentre massacrava a freddo un giovane palestinese già bloccato a terra da altre fucilate: per questo è stato "condannato" (?) a 9 mesi di carcere per "omicidio colposo" (?). I soldati sionisti criminali di guerra devono essere liberi di ammazzare chiunque desiderino, naturalmente in nome della sicurezza di Israele! E che nessuno si azzardi a riprendere i crimini compiuti dalle gloriose forze armate sioniste!

Bilancio provvisorio della mattanza criminale dei palestinesi attuata dall'esercito nazisionista di Israele

    9 giugno 2018. Negli ultimi tre mesi i palestinesi morti ammazzati, assassinati e massacrati dai cecchini criminali dell'esercito nazisionista di Israele superano i 500 e migliaia i feriti che non possono essere curati nell'immenso campo di concentramento genocidiario di Gaza in cui è detenuta la popolazione palestinese profuga da 70 anni! Lo stato sionista ha sigillato le frontiere da ben 15 anni, nell'intento paranoico di "sterminare" il popolo palestinese che vi ha detenuto, impedendogli ogni possibilità di vita umana degna di questo nome, in spregio di ogni moralità e rispetto di ogni legge.

   Indipendenza di Israele e Nakba della Palestina coincidono in modo tragico, simmetrico, speculare e criminale! Bisogna fermare il massacro dell'apartheid, dell'assassinio e del genocidio  del popolo palestinese che sopporta - innocente - questa barbarie ormai da 70 anni! 

Delirio criminale di onnipotenza psicopatologica del governo israeliano

    "...nell'esercito (israeliano) crescono i dubbi sulla gestione sciagurata del problema Gaza, diretta conseguenza, per usare le parole di Gideon Levy, uno dei più  noti giornalisti di Israele, "dell'ossessione per la propria sicurezza mentre nessuno si preoccupa della sicurezza dei palestinesi". (L'Espresso, 20 maggio 2018)